I servizi socio-sanitari e educativi per le persone più fragili e il nostro progetto di ascolto e supporto psicologico, educativo e domiciliare NamasC’è sono stati scelti come beneficiario da un gruppo di giornalisti e scrittori, amanti del ciclismo, che racconteranno il Giro d’Italia che non c’è, fermato anch’esso dal Coronavirus.
Hanno deciso di devolvere quanto riusciranno a raccogliere alla nostra cooperativa, per le attività che stiamo svolgendo durante l’emergenza a Bergamo e dintorni. Gliene siamo infinitamente grati.
Seguiteli (non in sella) sulla pagina Facebook Senzagiro.
Che cos’è Senzagiro
Dal 9 al 31 maggio 2020, ogni giorno, immagineremo e racconteremo il Giro d’Italia seguendo il tracciato previsto. 21 diversi autori per 21 tappe appassionanti. Scriveremo di una corsa fantastica, ma verosimile. E lo faremo per beneficenza. www.senzagiro.com
La presentazione del progetto ciclo-letterario
Ci sono migliaia di persone, enti, associazioni, cooperative e soggetti di ogni tipo che stanno contribuendo a rendere quella contro il CoVid-19 una sfida vincente, e non era semplice per noi chiusi in casa individuare la realtà a cui offrire il nostro contributo. Allora abbiamo guardato al centro di questo dramma, a Bergamo. Abbiamo chiesto consiglio a chi vive e (non) pedala in quella città, agli amici di Bikefellas e loro ci hanno fatto conoscere Namasté, cooperativa sociale storica che da 20 anni sul territorio della Bergamasca incontra e assiste 3000 persone fragili al giorno: disabili, anziani, malati, bambini e adolescenti in difficoltà.