La Giunta del Comune di Bergamo ha approvato la convenzione per la parte sociale del progetto.Namasté Salute gestirà dell’ambulatorio medico
Con l’approvazione in Giunta della Convenzione tra il Comune di Bergamo e la cooperativa edilizia Abitare Condividere, la componente sociale di Generavivo prende sempre più forma. Un momento importante che è stato suggellato presso Palazzo Frizzoni (sede del Comune di Bergamo) con una conferenza stampa, grazie alla quale si è potuto dare meritato risalto alla bellezza e all’innovazione del progetto che sta sorgendo al Villaggio Sposi.

Per Namasté, tra i fondatori di Abitare Condividere, è stata l’occasione per riaffermare l’unicità del percorso condiviso con gli abitanti, della co-progettazione con È.one abitaregenerativo, del proprio impegno in Generavivo e, infine, di dare il benvenuto a Namastè Salute. L’Impresa Sociale, già gestore del centro medico di Gorlago e di cui la cooperativa è socio di maggioranza, entra infatti a far parte dei soggetti attivi nel progetto, assumendo la gestione degli ambulatori medici.
Si completa così il quadro degli spazi sociali del progetto e destinati a quattro specifiche destinazioni d’uso – ambulatorio medico, case ad uso sociale, palestra e sala polivalente – che la Convenzione ha definito nel dettaglio.
Nelle sue residenze in Generavivo, Namasté curerà l’accoglienza di persone che necessitano sia di un luogo protetto che di un intervento educativo. Il totale totale dei posti sarà 25, di cui: 7 dedicati ad una piccola comunità di convivenza per persone con disabilità cognitiva non grave; da 7 a 10 posti dedicati a studenti universitari che vogliono vivere un’esperienza di vita condivisa e solidale; i posti restanti (da 8 a 11) saranno assegnati a persone fragili ma autonome, senza particolari bisogni di assistenza sanitaria o semplicemente in cerca di un’abitazione prevenire emarginazione sociale.
Namasté Salute, infine, si occuperà della gestione dell’ambulatorio medico e infermieristico che troverà spazio al piano terra. Uno spazio con focus medico sull’area motorio-riabilitativa che trasmetterà la vision dell’Impresa Sociale di accogliere persone e non solo pazienti. In quest’ottica, Namasté Salute ha concordato di erogare prestazioni sanitarie gratuite ad almeno 15 persone all’anno individuate dai Servizi sociali del Comune di Bergamo e realizzare incontri aperti alla cittadinanza per sensibilizzare e prevenire sui temi della salute.
“Grazie a questa intensa collaborazione, Namasté ha giocato un ruolo chiave per rigenerare un luogo di origini antiche e un’eredità preziosa che ora trova una sua reale collocazione feconda in città” ha affermato Alice Salvi, presidente della cooperativa. “Nella trasformazione di questa eredità è stato necessario unirsi ad altri, condividere saperi ed averi, rischiare e fidarsi gli uni degli altri. Saremo molto più che vicini di casa. A Namasté il compito di supportare questa vicinanza, con profonda grazia verso ciò che è stato e dedizione verso ciò che verrà”.
